Come contrastare la sudorazione in eccesso? | Studi Medici Batini
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eccessiva sudorazione

Dermatologia: sudorazione in eccesso in estate. Come contrastarla in maniera corretta

 

In questi giorni in cui l’anticiclone Lucifero continua a portare temperature roventi su tutta Italia, in molti dovranno fare i conti con la propria sudorazione. Tutti sudiamo, chi più chi meno. In condizioni normali il nostro corpo produce circa ½ litro di sudore al giorno, ma quando la temperatura sale eccessivamente come in estate possiamo arrivare anche a espellerne più di 2 litri l’ora.

Se siamo al mare possiamo facilmente aggirare il problema con un tuffo in acqua, mentre se siamo in città o dobbiamo spostarci tra uffici e negozi, magari con l’auto, può essere che il disagio sia notevolmente maggiore: nei momenti sbagliati la sudorazione può assumere connotati particolarmente fastidiosi ed imbarazzanti.

PERCHÉ SUDIAMO

La sudorazione è un processo naturale ed essenziale per regolare la nostra temperatura corporea: ogni volta che il nostro organismo ha bisogno di proteggersi da un surriscaldamento elimina in modo rapido maggiori quantità di calore. Esisto due tipi di ghiandole responsabili della produzione del sudore: apocrine ed eccrine.

Il primo tipo lo ritroviamo quasi esclusivamente nelle regioni ascellari e genito-crurali e produce una secrezione inizialmente inodore che riversa nei follicoli piliferi e che però, a causa della ricchezza di sostanze organiche (le ghiandole apocrine sono caratterizzate da cellule epiteliali che perdono una parte del loro protoplasma durante la secrezione), può velocemente diventare maleodorante.

Il secondo tipo è diffuso in tutto il corpo, ma soprattutto in ascelle, mani e piante dei piedi. Le ghiandole sudoripare eccrine riversano direttamente sulla cute (attraverso un dotto indipendente dai follicoli piliferi) una secrezione contenente prevalentemente acqua, cloruro di sodio e sostanze inorganiche.

IPERIDROSI E BROMOIDROSI

Il mal funzionamento delle due tipologie di ghiandole può portare a due fenomeni che ci risultano alquanto spiacevoli soprattutto nei rapporti con gli altri: l’iperidrosi e la bromoidrosi.

Il primo è caratterizzato da una sudorazione eccessiva: la produzione di sudore è visibilmente abbondante ma inodore. Questa sudorazione può avere cause differenti come ansia, stress, obesità, disfunzioni tiroidee e alterazioni endocrine. È tipica di chi svolge attività sportiva o di chi subisce emozioni forti o sbalzi termici. L’iperidrosi può essere un sintomo di una patologia (iperidrosi secondaria) o può non avere una causa specifica identificabile (iperidrosi primaria o essenziale).

Il secondo fenomeno, la bromoidrosi, è causato dalle ghiandole apocrine ed è caratterizzato da un odore pungente e sgradevole per effetto della degradazione batterica.

SOLUZIONI: DEODORANTI o ANTITRASPIRANTI?

Cosa è meglio usare in caso di sudorazione eccessiva? E per i cattivi odori?

Non è una differenza universalmente riconosciuta, ma deodoranti e antitraspiranti hanno funzioni e quindi utilizzi differenti. Gli antitraspiranti in Italia sono classificati come prodotti cosmetici che bloccano temporaneamente le ghiandole sudorali impedendo al sudore di uscire anche per più giorni grazie alla base di sale di alluminio, sostanza con funzione astringente. Sono pertanto indicati in caso di sudorazione eccessiva.

I deodoranti invece hanno la funzione di annullare unicamente i cattivi odori grazie alla funzione antibatterica o antisettica: le parti odorose della sudorazione vengono disattivate dal deodorante eliminando le componenti volatili solforose.

ACCORGIMENTI E RIMEDI NATURALI

Oltra ai prodotti dedicati alla cura delle parti più soggette alla sudorazione possiamo adottare dei piccoli accorgimenti che ne limitano l’innesco:

  • evitare il più possibile gli sbalzi di temperatura e rinviare o limitare l’utilizzo dei condizionatori;
  • attenzione agli indumenti: vestirsi con fibre naturali come cotone, lino e seta che favoriscono la traspirazione della pelle ed evitare le fibre sintetiche;
  • l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale: evitare il più possibile gli alimenti molto calorosi come carni rosse, alcol, formaggi molto grassi, cibi piccanti e piatti molto speziati;
  • ovviamente l’igiene: depilarsi le ascelle è un ottimo accorgimento anche per gli uomini perché evita che i peli trattengano germi e batteri; lavarsi più spesso con detergenti non aggressivi e acqua tiepida e asciugarsi bene subito dopo.

Infine, esistono anche alcuni rimedi naturali che possono aiutarci a ostacolare un’eccessiva sudorazione:

  • bagno in acqua argillosa: è risaputo che l’argilla ha una delicata azione detergente, particolarmente indicata per pedulivi serali per la sudorazione plantare
  • decotto a base di genziana e salvia: queste due piante sono ricche di sostanze antifermentative e calmanti che aiutano a contrastare l’eccessiva sudorazione nervosa e il cattivo odore
  • saponi al pino: ricchi di oli essenziali e antisettico, particolarmente efficace per disinfettare e profumare la pelle.