L’educazione alimentare nelle prima fasi di crescita del bambino è fondamentale, per questo gli Studi Medici “Ettore Batini” si avvalgono della professionalità e della competenza del Prof. Pasquale Giovanni Migliaccio.
Il nostro esperto in nutrizione pediatrica ci racconta perchè l’educazione alimentare e nutrizionale pediatrica sia fondamentale non solo nelle prime delicate fasi della crescita dei nostri figli, ma anche successivamente quando, grazie ad un corretto imprinting iniziale, potranno essere prevenute patologie croniche o degenerative dell’età adolescenziale ed adulta:
«L’alimentazione nei primi anni di vita del vostro bambino è importantissima non solo in quanto elemento essenziale per la sua crescita ma soprattutto perchè influenzerà inevitabilmente le sue abitudini future. Per questo motivo il consulto di un esperto nutrizionista pediatrico è fondamentale per la prevenzione, ed eventuale gestione, di tutte quelle problematiche metaboliche connesse alla malnutrizione.
L’alimentazione del bambino è estremamente variabile e le necessità nutrizionali cambiano a seconda delle fasi di crescita e soprattutto di vita: dall’allattamento materno allo svezzamento, dal nido all’asilo, dai primi anni di scuola fino alla pubertà.
Molto spesso, in fase di crescita, desta più preoccupazione il bambino che mangia poco piuttosto che quello con un buon appetito: due comportamenti alimentari errati che in realtà costituiscono due facce della stessa medaglia. Lo scarso interesse verso il cibo – nel peggiore dei casi addirittura inappetenza – e un’alimentazione al di sopra delle reali necessità del bimbo, possono portare in un caso a carenze di proteine e dei nutrienti fondamentali, e nell’altro al sovrappeso e più tardi all’obesità.
Le origini delle due abitudini alimentari, anche se opposte, sono da ricercarsi nell’influenza della famiglia e nel rapporto con il mondo esterno, ma possono essere anche il risultato di disfunzioni metaboliche di vario tipo.
Il comportamento dei bambini che mangiano poco, ad esempio, potrebbe essere ricondotto ad una presa di posizione nei confronti dell’autorità genitoriale, una sorta di affermazione della propria personalità mediante il rifiuto del cibo, oppure alla carenza di una o più vitamine fondamentali, motivo principale dell’inappetenza.
Il sovrappeso e l’obesità nei primi anni di vita, invece, sono causati principalmente dalla sedentarietà, sono cioè il frutto di cattive abitudini comportamentali: ridurre il numero di ore davanti alla televisione, abituarsi a salire e scendere le scale piuttosto che utilizzare l’ascensore, partecipare a giochi vivaci ed attivi e favorire le lunghe passeggiate nel tempo libero sono solo alcuni dei piccoli accorgimenti utili a scoraggiare la sedentarietà e a scacciare lo spettro dell’obesità.»
Per prenotare una visita con il Prof. Migliaccio è possibile inviare una richiesta all’indirizzo info@lafarmaciacapone.it oppure chiamare il numero della Segreteria allo 050/7991151.